Sport come... droga e antidepressivo

Sport come... droga e antidepressivo

 

☝Hai mai notato che dopo un'allenamento intenso insorge una sensazione di euforia e di benessere?🙌  Durante e dopo l'attività sportiva c'è un incremento pazzesco (del 500%) degli così detti 'ormoni della felicità', le endorfine. 💚

🤗Sono le molecole che producono le sensazioni di analgesia e il senso di benessere... La stessa identica cosa succede quando una persona assume le droghe!💉

🔝L’aumento di questi ormoni, accompagnata dalla diminuzione del cortisolo, ormone dello stress, sono due importanti effetti biochimici grazie ai quali la pratica dello sport rappresenta una naturale tecnica per stimolare il nostro cervello di produrre sostanze antidepressive e per aiutare a controllare lo stress.😡

🏃Va precisato che l’esercizio dello sport aiuta a superare la depressione grazie alla possibilità di sfruttare adeguatamente numerose potenzialità antidepressive delle discipline sportive, quali:
🏇la predetta capacità di stimolare la produzione di endorfine e, in particolare, della serotonina che regola umore, attività e sonno;
🏋la possibilità di abbassare i livelli ematici di cortisolo, la cui presenza eccessiva stimola l’esaurimento fisico e la depressione endogena e il quale, con lo sport rimane a bassi livelli anche di fronte a nuovi eventi stressanti;
🏄l’opportunità di spostare il focus dell’attenzione quotidiana da pensieri negativi a pensieri centrati su schemi motori e su momenti creativi e positivi che possono appassionare;
⛷il recupero di sensazioni corporee positive, di un senso fisico di benessere  e di una percezione estetico-fisica positiva di sé, che influiscono direttamente sull’autostima, dimensione dell’identità estremamente connessa allo sviluppo e al superamento dei sentimenti depressivi;
🏂l’offerta di nuove possibilità di relazione e di situazioni di gruppo, che se adeguatamente gestite, possono diventare opportunità di riabilitazione sociale dal momento che i gruppi sportivi positivi possono soddisfare il bisogno di appartenenza, divenendo luoghi di appartenenza sostitutivi in casi in cui, per varie ragioni, il gruppo familiare primario sia assente o presenti problematiche.
VUOI ESSERE FELICE?➡FAI LO SPORT!

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